La creatinchinasi (CK) o creatina fosfochinasi (CPK) è un enzima presente soprattutto nel tessuto muscolare scheletrico e nelle fibre cardiache ma anche nel tessuto cerebrale. Il suo compito principale è quello di “facilitare” alcune reazioni chimiche, che avvengono fisiologicamente nel nostro organismo.
Le alterazioni dei livelli di creatinchinasi sono rilevabili attraverso un semplice prelievo del sangue. La misura della quantità di creatinchinasi (CK) presente nel sangue permette di rilevare e monitorare l’infiammazione o danni muscolari gravi, tra cui quello cardiaco.
In molti casi, il test della CK viene richiesto al Pronto Soccorso in presenza di sospetto infarto, ma può essere un semplice esame di routine qualora si assumano determinati farmaci o in presenza di danno renale. I valori possono essere più alti del normale anche nei soggetti che stanno assumendo dei medicinali quali le statine, farmaci per abbassare il colesterolo. La presenza di un elevato valore della creatinchinasi può essere riconducibile a cause eterogenee, tra cui l’affaticamento (es. intenso allenamento sportivo), le malattie muscolari (come la distrofia) o l’infarto del miocardio. Incide verso un aumento del livello di questo enzima un qualsiasi tipo di trauma muscolare derivante da un incidente stradale o dallo sport. Inoltre si verifica un aumento transitorio dopo aver svolto un’attività fisica molto intensa o dopo aver subito un’iniezione intramuscolare.
L’esame viene effettuato tutti i giorni senza necessità di appuntamento nè di ricetta medica presso il Laboratorio Suzzi.